Avellino, con più di 54.000 abitanti, è il capoluogo della provincia omonima che, con altri 117 comuni, conta una popolazione complessiva di 401.018 abitanti. Il territorio provinciale si presenta essenzialmente montuoso e collinare ma non uniforme. Ci sono pianori e rilievi ondulati, nella parte settentrionale ed orientale, con borghi in altura (tra cui Trevico, il comune più elevato della regione con i suoi 1090 m s.l.m.), mentre i settori meridionali e occidentali si caratterizzano per paesaggi più aspri e maggior frequenza di centri abitati a fondovalle. L’analisi socio-economica del territorio evidenzia aspetti problematici e contraddittori e la non omogeneità tra i diversi comuni.
Nel complesso si registra la mancanza di infrastrutture e servizi moderni, la scarsa presenza di attività produttive ed un alto tasso di disoccupazione giovanile. I giovani avvertono un forte senso di disagio e di precarietà nel vivere in un contesto socio economico non particolarmente sviluppato. Nel centro della città di Avellino è ubicato l’I.S.I.S.S. “P. A. De Luca”, diventato Istituto di Istruzione Secondaria Superiore, nell’anno scolastico 2012/13 – con delibera regionale n.32/13-, presente con i seguenti corsi di studi:
- Liceo Artistico;
- Liceo Scientifico con ampliamento sportivo;
- Liceo artistico presso la locale Casa Circondariale;
- Liceo scientifico sportivo – LISS (dall’Anno scolastico 2014/2015 con Delibera della Giunta Regionale n.10 del 10-02-2014).
Un punto di forza del Liceo è la capacità di attrarre studenti da un ampio bacino interprovinciale: solo il 30% degli studenti risiede nel comune di Avellino, mentre il 68% in provincia e il 2% in province limitrofe (Caserta, Napoli, Salerno). Sul territorio sono presenti associazioni ambientaliste, culturali, turistiche e sportive che perseguono obiettivi educativi, di promozione della crescita sociale e civile e che
realizzano iniziative di solidarietà. La scuola ha stretto rapporti di collaborazione con alcune agenzie presenti sul territorio (Università, Associazioni culturali e sportive, Federazioni sportive) per dare una varietà di opportunità agli allievi e metterli nella migliore condizione per coltivare i propri interessi.
Possono essere considerate risorse per l’Istituto le poche imprese artigianali, agricole, industriali e commerciali presenti nel territorio. Esse costituiscono una fonte di collaborazione e di finanziamento per promuovere le attività dell’Istituto e per la realizzazione di progetti relativi ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.